E dopo la quiete assoluta tornano gli Euro tempestosi

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di Guido Di Stefano

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Preliminarmente abbiamo girovagato nei siti istituzionali dedicati alla G.U.R.S. (Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana e Assessorato all’economia) per vedere anche noi due dei “VISTO” ricorrenti in tutti i decreti di variazione di ultima “generazione”. Fino a tarda sera di venerdì 25 marzo sono stati frutti della nostre ricerche: per la L.R. . 4 del 17.03.2016  abbiamo letto e riletto che la legge (n. 4) è in corso di pubblicazione; per il Decreto Assessore Regionale Economia n. 76 del   22.03.2016 e successive modifiche e integrazioni (ripartizione in capitoli ecc.) stavamo cadendo nel vuoto, quando improvvisamente ci siamo imbattuti nel  Decreto dirigenziale n. 219 del 25 marzo che ci ha indirizzato a una delibera di giunta di pari numero, pari data e pari contenuti.

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Merita una menzione speciale il DDG n. 219 del 25.03.2016: si preoccupa di annullare il decreto n. 212 del 24.03,2016 che portava in variazione di “competenza e cassa”  appena Euro  24.072.893,00  (nemmeno il tempo di leggerlo!) e presenta una somma (di competenza) a Euro 3.225.444,00. Ma non si tratta solo di denaro ma anche di “stile” per due visto che non si inchinano alla Routine degli altri, poiché tre l’altro leggiamo: “… VISTA la legge regionale 17 marzo 2016, n. 4, che approva il bilancio della Regione Siciliana per l’anno 2016 e per il triennio 2016-2018;

VISTA la delibera della Giunta Regionale del 22 marzo 2016, n. 76 con cui si approva il “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di Previsione 2016-2018” e il “Bilancio Finanziario Gestionale per l’esercizio 2016 e per il triennio 2016-2018 …”

Comunque restano in sella altre variazioni per importo complessivo superiore agli Euro 4.000.000,00.

In ogni caso non male come produzione di soli tre giorni lavorativi.

Però lo stupore sale molto alto con due decreti non classificati “varianti”.

Il DDS 210 del giorno 24.03.2016 si occupa di liquidazione e regolazione contabile per anticipazioni del

 FSN capitoli 215217 – 3415 art. 1 euro 2.000.000.000,00 e tra l’altro recita Art1 E’ disposta, per l’esercizio finanziario 2015, la liquidazione della complessiva somma di euro 2.000.000.000,00 accertata con decreto del Responsabile del Servizio Bilancio Fondo Sanitario n. 3441 del 30/12/201,5 sul capitolo 3415 – Capo 11 – art. 1 – per chiusura dell’anticipazione di FSN 2015 e, pertanto, la stessa si considera riscossa e versata”. Non male, vero: due bei miliardi del 2015 si esibiscono ancora davanti a noi!

Il DDS 211 del giorno 24.03.2016 si preoccupa di  liquidare  complessivi euro 64.065.779,80 per pagamento rata al 31/03/2016 della rata di prestito concesso dal MEF per anticipazione liquidità ex art. 3 del d.l. 3513. E’ lo spietato mondo della finanza: si trovano sempre i soldi dovuti ai potenti.

A volte ci sembra di frugare in un grande caos. E se fosse tutto preordinato per alimentare incertezze, tensioni, odio? Qualcuno diceva: “governare in pace e in serenità è difficile, è da grandi”.

 

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